Safari: Viaggio nella vita di italiani in Africa esplora le storie attraverso le esperienze di uomini e donne italiani che hanno fatto dell’Africa la loro casa.
Il termine “Safari” in swahili significa “viaggio”, e questo libro ne incarna appieno l’essenza: l’idea che le nostre vite siano costantemente in movimento, in evoluzione, e che ogni incontro e ogni condivisione di esperienze lasci un’impronta duratura nella nostra anima.
L’autrice permette di conoscere personaggi affascinanti, che hanno scelto di cambiare radicalmente la propria vita, condividendo le loro gioie e le sfide quotidiane. Questi uomini e donne italiani hanno costruito comunità, hanno sperimentato la bellezza e la complessità dell’Africa.
In Safari: Viaggio nella vita di italiani in Africa il viaggio è una metafora potente per la vita stessa: attraverso l’incontro con gli altri, siamo in grado di arricchire la nostra esperienza e le vite altrui.
Questo libro ci invita a riflettere sul nostro personale “safari” attraverso la vita, sulla nostra capacità di adattarci e abbracciare nuove culture, e sulla bellezza di condividere le nostre storie con il mondo.
Cristiana Muscardini, dottore in filosofia, pubblicista ed analista politico, è relatore su questioni europee, ambiente e terrorismo ed è editorialista del settimanale online “Il Patto Sociale – Informazione Europa”. Ha studio a Milano e da alcuni anni vive, con Mario e Anastasia, prevalentemente in Val Trebbia, dove scrive e cura anche la coltivazione di frutti antichi con gli inseparabili cani, Luna, Tatanka, Evita, e Sirio, e i tre gatti BonBon, Neve e Mao Mao. Ha all’attivo diverse pubblicazioni: dal romanzo Una parola per Caino alla raccolta di racconti Il testimone e l’algognotico, ai saggi, dopo 25 anni di esperienza nella Ue, tra i quali ricordiamo L’Europa sconosciuta, L’Europa in discussione, L’Europa promessa, L’Europa in tavola, ai libri inchiesta Politeisti assassini, sul terrorismo in Afghanistan e Somalia, nato dagli incontri col comandante Massoud ucciso dai terroristi il 9 settembre 2001, e con l’indimenticabile amico Yusuf Ismail Bari-Bari, ambasciatore somalo alle Nazioni Unite, trucidato in un attentato a Mogadiscio, e I nostri domiciliari, reportage sui primi mesi del Covid.
Medaglia d’oro al Merito europeo, ha partecipato alla conferenza sul cambiamento climatico a Nairobi ed è intervenuta all’Euroasian Media Forum in Kazakistan.
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