Dopo la morte della mamma, la vita per Ginni e Margi non era più stata la stessa. Come a volte può capitare anche nelle famiglie più felici, il lutto, anziché unire le due sorelle, le aveva allontanate terribilmente, ciascuna costretta in un ruolo che non aveva scelto ma in cui si era ritrovata prigioniera: a Margi era toccato il compito di essere forte per tutti – non solo per sua sorella, ma anche per il papà e la nonna, distrutti dalla perdita dell’amata moglie e figlia – cercando di ricomporre i pezzi di una famiglia che stava andando in frantumi. Ginni, dal canto suo, era scivolata inesorabilmente nel vortice della rabbia, unico sentimento che dava un senso al suo dolore e uno scopo ai suoi giorni. Ormai aveva deciso, sarebbe andata fino in fondo: avrebbe avuto la sua vendetta…
Romanzo che sa conciliare atmosfere poliziesche con momenti squisitamente rosa, Quando la vita si salva da sola racconta con grande efficacia il difficile percorso interiore che ciascuno, a proprio modo, deve affrontare a seguito della perdita di una persona cara, addentrandosi senza timore tra le pieghe più recondite dell’animo dei personaggi, siano esse popolate da demoni oscuri o rischiarate dalla calda luce della speranza.
Alessandra Risa è nata a Roma nel 1987. Laureata in Economia ma da sempre appassionata di arte e letteratura, ama viaggiare, tanto che negli ultimi anni è diventata una sua priorità. Nonostante la curiosità verso il mondo e la voglia di nuove avventure la spingano lontano da casa, la famiglia rimane sempre il suo punto fermo. Ha iniziato a scrivere per se stessa, per il bisogno di mettere nero su bianco le sue emozioni e i suoi sentimenti, realizzando successivamente il suo primo romanzo: Quando la vita si salva da sola.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.