Una vita tormentata, vissuta al limite tra furia distruttrice e desiderio di redenzione. Il ragazzo, poi divenuto uomo, che racconta la sua storia vuole essere, non sopporta di fare qualcosa solo per accontentare qualcuno o per adattarsi a un certo ambiente. Così quando abbandona l’accademia militare, tutti sono pronti a criticarlo e a deriderlo: “Non combinerai mai nulla”. Il periodo oscuro che segue è segnato da dubbi e incertezze, riflessioni esistenzialiste e sfoghi improvvisi. Il ricovero in una clinica sembra un atto necessario quanto liberatorio. Eppure è proprio da lì, dal punto più basso della propria condizione che il protagonista riesce a rialzarsi, andando incontro a esperienze allucinanti che però gli daranno una nuova inesorabile spinta verso una nuova vita. Piacere, oggi sono è una storia dai tratti crudi e inquietanti, che mescola psicologia e antropologia, filosofia e religione, in un crescendo che disorienta e al tempo stesso stimola il lettore fino al definitivo messaggio di matrice esistenzialista.
Mino Ciardo è nato nel 1995 a Uster, in Svizzera. Ha vissuto i primi anni della sua infanzia fra Hegenau, Dietlikon e Bellinzona. A undici anni si è trasferito a Gagliano del Capo, in Salento. Attualmente frequenta la facoltà di Economia e Finanza a Lecce. Si è avvicinato alla scrittura prima attraverso la musica, scrivendo oltre cinquanta canzoni mai pubblicate, e tra il 2013 e il 2016 ha scritto un saggio filosofico dal titolo Il grande Uomo. Pratica trading online dal 2016 e gestisce un blog di crescita personale, “Ducis in fundo”.