I testi e l’ordine dei “Pensieri” nella presente edizione “Les Classiques de poche”, curata da Gérard Ferreyrolles, sono quelli dell’edizione Sellier (Paris, Bordas-collection “Classiques Garnier, 1991, rivista nel 1999). Essa è originale poiché è la prima a seguire la classificazione della “Seconda copia”. Ciò permette a Philippe Sellier di affermare che la “Seconda copia” è la copia di riferimento, campione utilizzato dai Périer.
I foglietti lasciati da Pascal sono circa ottocento frammenti. Malgrado il carattere sibillino, queste carte sono state accuratamente raccolte nel XVIII secolo dal nipote di Pascal, l’Abate Louis Périer che li fece incollare su grandi fogli in un album. Questo Album, depositato da lui nell’Abazia di Saint Germain-des-Près nel 1711, costituisce la “Raccolta originale” dei “Pensieri” di Pascal.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.