Stefano Tolsi è il capo ricercatore della filiale di Bari di un colosso farmaceutico statunitense, la Longlife Chemicals. La produzione del Traveres, un farmaco destinato alla cura di una malattia degenerativa, fa gola alla mafia internazionale intenzionata a trasferirlo sul mercato nero della sanità. Sembra questa la chiave di una serie di omicidi che investono di sangue il capoluogo pugliese. La tranquilla vita di Stefano viene così travolta e suo malgrado si trova invischiato in una situazione ingarbugliata, che vedrà l’intervento dell’Fbi e il trasferimento della moglie e delle due figlie in una località protetta. Insieme alla sua amica di sempre nonché collega, Daniela, diventa protagonista di un’indagine tortuosa, che si rivela essere anche un viaggio nei sentimenti e un tuffo nel passato. Verità nascoste, colpi di scena, un intreccio di vicende che lasciano con il fiato sospeso in attesa del finale, oltre l’ultimo respiro.
Livio Vignale nasce a Bari il 6 novembre 1964 ed è impiegato nella pubblica amministrazione. Negli anni post-diploma si divide tra i primi lavori e la sua grande passione, la musica. Si iscrive alla Siae superando gli esami di autore della parte letteraria e compositore non trascrittore.
Compone più di cinquanta brani, ma il sogno nel cassetto è quello di scrivere qualcosa che resti “per sempre” negli occhi e nel cuore di chi gli vuol bene. Nasce così Oltre l’ultimo respiro, il resto è scritto tra le righe di queste pagine.
Enrica Griesi –
Approccio eclettico, stile adatto a diverse esigenze di lettura, un libro che cattura l’attenzione sin dalla prima pagina, riuscendo via via stravolgere le prospettive.
Il crimine che stimola l’introspezione… da non perdere!
Michaela Gargaro –
Storia avvincente, con molti colpi di scena fino alla fine del libro. Lo scrittore non ha tralasciato di approfondire i rapporti personali tra i personaggi, utilizzando un linguaggio scorrevole e preciso. Anche la scelta del titolo, fa capire che niente è lasciato al caso! Consigliatissimo e complimenti allo scrittore!!!
Enza –
Narrazione fresca ,scorrevole e convincente. Un turbine di emozioni, perplessità e intrigo. A tratti anche commovente. Da non perdere. Complimenti allo scrittore
Elena Gem –
Letto tutto d’un fiato! “Oltre l’ultimo respiro” è il titolo perfetto per questa storia coinvolgente e imprevedibile. Consigliatissimo!
MG –
È un libro che non si legge ma si divora….si viene immediatamente travolti dalle emozioni e dal susseguirsi degli eventi che si intrecciano tenendoti col fiato sospeso fino alla fine……vogliamo assolutamente il numero due!!!!!!!
Maria Rosa –
Oltre l’ultimo respiro è un libro che si divora in pochissimo tempo. Merito di una scrittura semplice e lineare ma al contempo vivace ed coinvolgente. Non c’è un momento di noia in questo libro; commozione, suspence e colpi di scena mantengono sempre alta l’attenzione del lettore. Sono rimasta molto colpita dalla penna di Livio Vignale che riesce a dosare tensione delicatezza e spunti di riflessione conquistando il lettore. Che pertanto attende con ansia il sequel…
Anna Costanza –
Una piacevole lettura coinvolgente, descrizioni concise che trasportano il lettore in un mondo in cui vincono sempre amore, amicizia, felicità, avventura, coraggio, gratitudine. Con varie vicissitudini l’autore colpisce meravigliosamente dritto al cuore.
Maria Antonietta Tonelli –
Scrittura fluida e disinvolta. Trama coinvolgente sin dalle prime battute. Storia che si dipana in un crescendo che sposta via via l’orizzonte della curiosità e delle emozioni. Bravo l’autore e … a presto il sequel
Milena –
Piacevolissima lettura. Una storia coinvolgente ricca di suspence e colpi di scena. Una domanda al promettente autore … È già all’opera per il prossimo libro?? Lo spero!!!
STEFANIA ROMANO –
Romanzo molto suggestivo, trascinante, coinvolge il lettore emotivamente. Storia ben strutturata che consente una lettura fluida ed appassionante. Grande risalto al sentimento dell’amicizia tra il protagonista e gli altri personaggi, in particolare il suo legame con l’ARGUTO Paul. Lo straordinario colpo di scena finale lascia ben sperare che a questo libro ci sia un seguito e magari perché no, anche un film. Eccellente!!!!
studiosandrosoglia@gmail.com –
Libro fantastico, con una storia splendidamente scritta e descritta, da leggere tutto di un fiato…
ANTONIO GIULIANI –
Il racconto, peraltro ben costruito e avvincente, è il mezzo con cui l’autore accompagna il lettore in un viaggio introspettivo dal quale il lettore stesso ne esce così arricchito da non vedere l’ora di risalire a bordo.
Angela lorusso –
Ottimo lavoro che auspico abbia un seguito dal momento che si lascia leggere tutto d’ un fiato e oltre l’ ultimo respiro!
emacarbo –
Il dipanarsi di una trama intrigante, coinvolgente e quanto mai attuale si unisce al filo dei pensieri che il protagonista elabora su se stesso e sugli altri personaggi, la cui caratterizzazione, molto curata, è il vero punto di forza del romanzo. Lo scrittore non ha bisogno di narrare esternamente fatti e impressioni, perché attraverso l’uso esclusivo dei dialoghi e delle riflessioni più intime, il lettore si ritrova a partecipare attivamente al racconto e alle emozioni vissute dal dott.Tolsi. Nessun personaggio è lasciato al caso e ognuno, nel bene e nel male, possiede una identità precisa, che permane anche una volta ultimata la scorrevole lettura. Un libro, una volta riposto sullo scaffale, deve lasciare qualcosa nel lettore, farlo crescere, condizionare la sua quotidianità. In questo caso l’obiettivo è stato raggiunto in pieno (e anche, come traspare, con una certa facilità e spontaneità da parte dello scrittore). Super consigliato!
FIDELIO –
È uno di quei libri che avvicina alla lettura, che ti fa venir voglia di tornare in libreria per acquistarne un altro quando lo hai finito di leggere.
È scritto molto bene e nel racconto c’è un perfetto equilibrio tra il “giallo” e la parte passionale.
Complimenti allo scrittore! Aspetto impaziente il sequel….
nunziamaria.caponio –
Si legge tutto d’un fiato..scorrevole, semplice, piacevole. Una storia intricata in cui hanno rilievo anche i sentimenti come l’amore e l’amicizia, per cui il lettore si sente coinvolto e trascinato nei ricordi del Dott.Tolsi come fossero suoi e la sensazione è bellissima.
Un libro consigliato!
Bravo Livio Vignale…attendo il sequel!
Florinda Lesentenze –
Schivo e taciturno, ma anche ironico e simpatico, con “Oltre l’ultimo respiro”, Livio Vignale svela tanto altro di sé. Pur essendo questa la sua opera prima, l’autore mostra grande padronanza delle tecniche narrative, mischiando in modo equilibrato lo sviluppo degli eventi con l’introspezione del protagonista che, inevitabilmente, porta il lettore (uomo o donna che sia) a riflettere sul proprio io.
Lo stile è moderno ed usa un linguaggio immediato tuttavia mai avaro di dettagli; strizza spesso l’occhio a parole e aggettivi particolari che denotano una ricerca ed un gusto lessicale raffinato.
Il ritmo narrativo è sostenuto, come nella migliore tradizione letteraria in cui si tratta omicidi e misteri; la spinta che verticalizza ulteriormente il ritmo è data, inaspettatamente, dalla narrazione “circolare” (in una sorta di flashback dal vago sapore kubrikiano) che, verso la fine, riporta il lettore al punto di partenza: l’anello che sembrava essersi chiuso, si riapre sotto gli occhi sbalorditi del lettore e porta a nuove rivelazione e colpi di scena.
Sonja –
Sonja. 1 febbraio 2021
Non sembra un’opera prima, dal momento che è scritto con maestria ed un linguaggio ricercato e preciso, soprattutto nello scandagliare l’animo umano (in particolare del protagonista, Stefano Tolsi). È una storia che ti porta subito nel cuore degli eventi, attraverso il sovrapporsi di emozioni, passioni e pensieri del protagonista (e non solo) e i fatti narrati. Ricco di colpi di scena, soprattutto nel finale, che lascia presagire un seguito, ti trascina nella trama col suo linguaggio diretto e sincero; a me, che non sono più una ragazzina, ha colpito molto anche l’incipit, rivelando schiettamente ciò che tanti di mezza età ” sentono, ma non dicono”. Ma l’amore, l’amicizia, i legami familiari veri o reali non hanno età : per questo consiglio di leggere “oltre l’ultimo respiro”.
Rossana Losacco –
Un libro che si legge in un solo respiro! Una miscela equilibrata di intrigo, suspense, sentimenti e….colpi di scena!!! un’ottima compagnia. Consiglio a tutti la lettura di questo libro
Claudia C. –
Lettura molto piacevole con tanti colpi di scena.
Sembra di vivere la storia molto da vicino. Due dimensioni che si intrecciano alla perfezione… quella di una semplice famiglia felice e quella di un intrigo internazionale. Si legge tutto d’un fiato sino a sentirsi “oltre l’ultimo respiro”. Consigliato!
Roberto Di Gioia –
Romanzo fluido, scorrevole, coinvolgente. Fin dalle prime pagine è inevitabile immergersi nella trama avvincente ed immedesimarsi nei personaggi e nelle loro vite. Nel finale il susseguirsi di colpi di scena mi ha incollato al libro lasciandomi quasi senza fiato e mantenendo alta la suspense fino “all’ultimo respiro”! Unica pecca: non è ancora stato pubblicato il sequel!
Mariella Gaudioso –
Romanzo molto scorrevole, avvincente, bravo lo scrittore
Antonio Malerba –
Molto avvincente, fluido….le ultime 50 pagine lette tutte d’un fiato…con un epilogo inaspettato e la speranza di un sequel!
Mariangela Marchisella –
Un romanzo che si lascia “divorare” e che ci conduce nelle viscere della sua trama in un crescendo di trasporto e coinvolgimento tale da da “fermare il tempo”. Una Bari accennata sullo sfondo a dar spazio piuttosto alle intricate dinamiche psicologiche che portano sovente l’essere umano ad assumere condotte inaspettate. La dimensione umana e/o disumana dei personaggi messa in risalto grazie ad una storia di corruzione travestita da buoni sentimenti. Un finale che “sazia”
il lettore ma che dona ampio spazio ad un gradito sequel. Consigliatissimo!
Antonio Mele –
Il libro è assai scorrevole, fonte di numerosi e variegati stimoli per la lettura, ricco di suspence e appassionatamente coinvolgente, sia nell’intreccio della trama, sia nel sorprendente finale! L’opera svela un’innata capacità narrativa e comunicativa! Lo consiglio a tutti ma sebbene i destinatari costituiscano un pubblico eterogeneo, il libro potrà invogliare alla lettura soprattutto i più giovani, per fare scoprire loro la bontà di questo tipo di creazione dell’ingegno
Sara Lategola –
Si legge tutto d’un fiato!!! Appassionante, coinvolgente, emozionante, intrigante, intenso.. Consigliatissimo anche a chi non ama il genere. Complimenti all’autore!
Donato –
Bellissimo romanzo di piacevole e avvincente lettura.
L’ultima pagina … “Oltre l’ultimo respiro”
rutiglianoalessandra@icloud.com –
Stile narrativo asciutto ed efficace, l’autore conduce immediatamente il lettore nel suo mondo in cui le relazioni professionali, di amicizia, familiari e sentimentali giocano un ruolo centrale. “Stefano Tosi” senza vie di mezzo da la sua lettura di come vive sentimenti e passioni, in un avvicendarsi di accadimenti incalzanti che coinvolgono chi legge.
Non si può fare a meno di divorarlo tutto d’un fiato per capire come si sviluppa la trama e dove l’intreccio condurrà. I colpi di scena non mancano, personalmente ho apprezzato molto il finale in cui è bene non addentrarsi per non svelare troppo a coloro i quali non hanno ancora gustato questa lettura in cui, sorprese e qualche spunto di riflessione, non mancano di certo.
Complimenti all’autore: esordio brillante a mio avviso. Gli amanti del genere non potranno fare a meno di apprezzare.
Rosalba –
Amori, spionaggio, intrighi internazionali, amicizie e colpi di scena. C’è tutto in questa storia avvincente e fluida da leggere. Tutto fino alla fine. Tutto! Fino all’ultimo respiro….. fino al prossimo libro che mi aspetto di vedere presto in libreria.
Giacomo Acquafredda –
Livio Vignale – Oltre l’ultimo respiro.
Un thriller che ti “cattura” e non ti lascia più sino alle ultime pagine, con continui colpi di scena. Una piacevole e intrigante trama attuale. Bravo.
…..ora non mi resta che aspettare il prossimo romanzo.
VITTORIO AUFIERO –
Vittorio Aufiero – 03 Ottobre 2021
“Oltre l’ultimo respiro” racconta una vicenda che, inizialmente, si snoda all’interno di una casa farmaceutica, rivelando le note dinamiche lavorative disumanizzanti tipiche di una società privata immersa nelle perverse logiche neoliberiste: dinamiche, com’è noto, unicamente imperniate sulla massimizzazione del profitto.
La trama è quella di un thriller appassionante, caratterizzato da numerosi, continui e imprevedibili colpi di scena.
Il protagonista, Stefano Tolsi, è un valente scienziato impegnato in un’affannosa ricerca per la realizzazione di una farmaco importante per la salute umana. Nel suo quotidiano impegno è pressato oltremisura da una dirigenza intenzionata a contenere, quam maxime, i tempi necessari e, per conseguenza, il costo dell’investimento.
Giunto, ormai, al termine del suo lavoro, si accorge che qualcuno è intenzionato a sottrargli, con efferati crimini e ricatti, la formula del medicinale: la vità sua e quella dei familiari è seriamente minacciata. Alla fine, con l’aiuto del Federal Bureau of Investigation, riesce a spuntarla contro l’organizzazione mafiosa che gli ha sconvolto l’esistenza, salvo accorgersi, alla fine, che in quel misterioso, delinquenziale e spietato sodalizio era stata cooptata una persona del tutto insospettabile.
Il dott. Tolsi è senz’altro un brav’uomo, tanto capace come scienziato, quanto ingenuo in taluni, soverchianti frangenti della vita. L’autore ce lo descrive, senza sfumature e smussamenti retorici, con un linguaggio semplice e diretto che, immancabilmente, finisce per incrementare la sbigottita concentrazione del lettore nel susseguirsi spasmodico e vorticoso degli eventi.
Stefano, però, commette un errore. Un’ingenuità che, a differenza di tutto il resto, è invece prevedibile e largamente anticipata da cedimenti … “onirici”.
Uno sbaglio sì umano, ma che nelle particolari circostanze del racconto è abbastanza grave da suggerire all’autore un finale “senza respiro”, tanto sorprendente e sospeso nel nulla che sembra introdurre impeccabilmente un sequel inevitabile: nelle ultime righe, “Oltre l’ultimo respiro” si tramuta nel più angoscioso “Senza via di scampo”.
Elena –
Ho letto questo capolavoro in due giorni, avvincente e scorrevole. Attendo con ansia un eventuale seguito
nicolettagrimaldi@gmai.com –
“Oltre l ultimo respiro” un libro con una scrittura semplice,scorrevole,molto coinvolgente e ricco di suspense.
Si legge tutto d’un fiato, è come se stessi vedendo un film con la curiosità di conoscere il finale.
Complimenti Livio Vignali
Antonio T. –
Ottimo giallo, ricco di colpi di scena e un finale non scontato.
Bella anche la possibile storia d’amore tanto desiderata , ma che si è rivelata un inganno.
Complimenti Livio, spero ci sia un seguito.
Continua a scrivere.