Non esistono solo pizza e maccheroni o lasagne…
L’Alta cucina del Nord è fatta di cotolette, ossobuco, bagna cauda e tiramisù,
piatti che raccontano la nostra storia con ogni boccone.
Mangia come scrivi. Alta cucina del Nord è un viaggio tra i sapori autentici e le tradizioni culinarie del Nord Italia, raccontato da due voci d’eccezione: Vittorio Feltri e Tommaso Farina. Con penna affilata e sguardo attento, i due autori ci guidano oltre il semplice piacere della tavola, per esplorare storie, tradizioni e segreti nascosti dietro i piatti iconici del Settentrione: risotti d’autore, cotolette milanesi e tagliate di carne per intenditori.
Non si tratta solo di esaltare le eccellenze gastronomiche del Nord, ma di sfidare l’idea comune che considera la grande cucina italiana appannaggio esclusivo del Sud. Dai rifugi alpini alle trattorie delle città, Feltri e Farina svelano il volto meno conosciuto della gastronomia settentrionale, tra aneddoti, incontri e curiosità.
Un libro che profuma di polenta, brasati e cassoeula, per chi ama scoprire, conoscere e gustare, non solo il cibo, ma anche le storie che lo accompagnano.
Vittorio Feltri è uno dei più noti giornalisti italiani.
La sua carriera ha preso il via con «L’Eco di Bergamo» e dopo Montanelli ha diretto «Il Giornale». È stato a lungo inviato speciale per il «Corriere della Sera» e ha diretto «L’Europeo», «L’Indipendente» e il «Quotidiano Nazionale» («il Resto del Carlino», «La Nazione» e «Il Giorno»). Nel 2000 ha fondato il quotidiano «Libero», di cui è stato direttore per molti anni. Feltri ha sempre mantenuto una presenza significativa nel panorama mediatico italiano, continuando a scrivere e partecipare ai dibattiti pubblici. Ha anche ricoperto incarichi politici, tra cui quello di consigliere comunale a Milano e di consigliere regionale in Lombardia.
Tommaso Farina è un giornalista e critico gastronomico italiano. Ha iniziato a scrivere di gastronomia molto giovane e ha collaborato con importanti testate come «Libero». Il suo stile è riconosciuto per la capacità di raccontare non solo i piatti, ma anche le storie e le esperienze che li accompagnano, con un coinvolgente approccio umanistico. Le sue recensioni si concentrano tanto sulla cucina quanto sul contesto culturale e umano che la circonda, dando vita a narrazioni che vanno oltre il semplice giudizio culinario.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.