L’UOMO NATO UOMO. La teoria della vita minima – Sergio Santangelo

Nel suo rivoluzionario saggio, Sergio Santangelo abbraccia la sfida più grande della scienza: l’origine della vita. Esplorando con maestria concetti chimici, fisici e biologici, Santangelo ci guida attraverso un viaggio affascinante alla ricerca di risposte per le domande più rilevanti sull’esistenza stessa.
La sua teoria della vita minima getta una nuova luce sull’argomento, indagando sulle imprecisioni darwiniane con ragionamenti innovativi e rivoluzionari. La teoria presentata offre una visione ancestrale della nascita dell’uomo su questo pianeta, aprendo le porte a nuove frontiere della ricerca.
Con uno stile incisivo e razionale, Santangelo ci invita a esplorare le intriganti e complesse interazioni che caratterizzano gli organismi viventi e le dinamiche che governano la vita nel cosmo.
Il saggio sprona il lettore a pensare in modo critico e indipendente, immergendosi nelle profondità della conoscenza e nel significato del nostro cammino. Rivolto agli appassionati di scienza, storia, politica, filosofia e biologia, questo libro è uno strumento indispensabile per chi desidera indagare la vita da un punto di vista non convenzionale e trarne le conclusioni in tutti gli aspetti del vivere, come individuo e come uomo fra gli uomini.

La storia di Sergio Santangelo è un esempio di dedizione e perseveranza nel campo della biologia. Nonostante l’iscrizione tardiva al corso di scienze biologiche, la passione per la materia lo ha spinto a recuperare rapidamente, laureandosi in soli quattro anni con una tesi di grande rilevanza sulle resistenze ai farmaci dell’HIV. Dopo aver acquisito esperienza in vari settori, Santangelo ha perseguito il suo scopo realizzando un laboratorio di biologia molecolare, un traguardo che rappresenta il principio della sua carriera professionale. In laboratorio si specializza offrendo esami di citologia, istologia, genetica medica e seminologia, tutti settori fondamentali per comprendere i meccanismi della vita a livello cellulare e molecolare. Ma è nel campo della fecondazione assistita di terzo livello che Santangelo ha ottenuto i risultati più straordinari, raggiungendo una percentuale di successo prossima al 100%, dove ha sviluppato un proprio metodo. Questo risultato non solo testimonia la sua competenza e abilità tecnica, ma riflette anche l’impatto positivo che la scienza, come strumento d’indagine, può avere sulla vita delle persone e sull’evoluzione della cultura individuale e sociale. La carriera di Santangelo dimostra come l’esplorazione scientifica, unita a un impegno costante, possa portare a scoperte che migliorano la qualità della vita e ampliano le nostre consapevolezze.