L’opera si dipana in un percorso di varia ispirazione poetica. Attraverso degli snodi tematici – l’amore, la maschera, la città, la senilità – il viaggio affronta alcuni sentimenti fondanti dell’esistenza di ognuno. Così, l’amore viene declinato in vario modo; la maschera diventa metafora e strumento per una vita sempre più fatta di apparenza; la città è vissuta come inferno e paradiso allo stesso tempo; la senilità diventa intima consapevolezza del tempo prossimo a finire.
Il quo vadis poetico, pertanto, rappresenta qui solo una infinitesima parte del modo di conoscere ed interpretare la vita, quale proscenio della Commedia Umana, drammatica ed insieme romantica.
(dalla prefazione)
Vincenzo Ruggero vive e lavora a Roma. Ha pubblicato già due raccolte, una di poesie AMARSI AD ARTE (Maremmi Ed. 2009) ed una di novelle brevi MILLE PAROLE (Ilmiolibro.It Ed. 2018); ha scritto inoltre diversi altri testi di Poesia e Saggistica (Teatro, Musica, Politica, Costume) non ancora pubblicati.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.