Sono gli anni di piombo, Aldo Moro è stato sequestrato e le città del Paese assumono i contorni cupi descritti nelle poesie di Montale. In questo contesto, il pugile Claudio, terminata la carriera, affronta nuovi cambiamenti nella sua vita: vuole occuparsi di più del suo bimbo Sauro e ristabilire un rapporto sereno con la ex compagna Marina; trova un secondo lavoro come buttafuori oltre a quello che lo impiega in una ditta del porto; infine prova a lasciarsi andare all’amore per Cinzia, la brillante maestra di suo figlio.
Claudio è un uomo leale ed equilibrato, ormai lontano dalle sbandate prese in gioventù, ed è anche un buon amico. Per questo lo preoccupano le sorti del collega Samuele, intenzionato a scappare con l’amante, fidanzata di un pericoloso criminale con cui ha avuto uno scontro anche Claudio. Le strade dove è solito passeggiare con l’amato cane Lazzaro diventano per lui sentieri minacciosi. Quali pericoli lo attendono dietro l’angolo? Riuscirà ad arrivare alla meta, quella “felicità raggiunta” tanto difficile da custodire?
Raffaele Todini coinvolge il lettore con una storia appassionante e intensa, sorretta da un protagonista capace di farsi amare e stimolare profonde riflessioni.
Raffaele Todini, nato a Firenze il 10 febbraio del 1966, vive a Poggio a Caiano in provincia di Prato. È sposato, ha due figli e ha prestato servizio nell’Esercito in qualità di sottufficiale per quasi quarant’anni, ricoprendo incarichi sia operativi che di tipo amministrativo. È appassionato di Storia ed è educatore cinofilo.
ignazio –
Letto tutto di un fiato ,piacevole sorpresa di un libro che desta ricordi di anni vissuti.
Ricco di risvolti non sempre scontati ma che narrano l’animo umano in una narrazione senza mai essere banale o pesante.
Per il mio modestissimo parere di lettore un libro da leggere. Spero di poter rileggere qualcosa di questo nuovo scrittore.
pasqualedoronzo@gmail.com –
1È tanto tempo che non leggevo
Un libro così avvincente, emozionante, commovente che mi ha fatto anche piangere. Ambientato in un contesto storico italiano molto difficile.
È molto ben curato nei dettagli e nei particolari delle varie storie e scene che portano il lettore ad immergersi ed immaginare bene la scena ed il contesto in cui si svolge.
Si legge tutto d’un fiato accompagnati dalla meravigliosa poesia di Montale.
Una storia coinvolgente e ben scritta
Personaggi credibili e sfaccettati
Temi importanti trattati in modo equilibrato
Grazie grazie grazie🥰
Robyalunni –
Decisamente coinvolgente la storia di Claudio, che in un periodo storico particolare è il protagonista di emozioni che si intersecano tra una ex carriera sportiva, amicizie che lo coinvolgeranno in inquietanti avvenimenti e relazioni familiari che ti accompagneranno fino all’ultima pagina con la curiosità di vedere come andrà a finire. Consigliatissimo.
stefy –
L’ Aspro sapore dei limoni è la storia un pugile a fine carriera che nei cosiddetti anni di piombo, nei giorni del rapimento di Aldo Moro, in una Genova dove il mare e il cantiere navale la fanno da padrona, trova la forza per amore del figlio di salvare se stesso dalle insidie del terrorismo,della malavita e dai soldi facili. I bar,le spiagge e il cantiere dove il nostro inconsapevole eroe si muove sono perfettamente descritti, facendo catapultare il lettore in quegli anni dove ancora non esisteva il telefonino e il rapimento di Moro segno’ per sempre il nostro paese.
In questo romanzo c’è spazio anche per la poesia non solo per i diversi riferimenti a Montale ,ma anche quando l’autore descrive i paesaggi ,quando rappresenta l’amore per il figlio o per il fedele cane Lazzaro.
E’ un libro avvincente che si legge tutto d’un fiato, mai banale a tratti commmovente che consiglio sicuramente