Una storia, un viaggio dell’anima, un racconto di vita!
Sophy è la protagonista del romanzo.
Una bambina socievole, indecisa, ubbidiente.
Una ragazza altruista, empatica, introversa.
Un evento inaspettato la costringerà a rivedere le sue priorità, prendere decisioni fino ad allora mai considerate. Si ritroverà a lasciare la sua comfort zone per intraprendere un viaggio che le permetterà di scoprire le Meraviglie del mondo intorno a sé ma anche, e soprattutto, di Ri-Scoprire quella dentro sé stessa, portando alla Luce nuove e autentiche Consapevolezze.
Ester Trimarco nasce a Napoli nel 1989. Si trasferisce con la famiglia in Trentino Alto-Adige all’età di tre anni. Frequenta il Liceo socio-psico-pedagogico di Riva del Garda (TN) e la grande passione per le materie umanistiche la porta a iscriversi all’Università di Trento, presso la Facoltà di Sociologia, dove consegue la Triennale in Servizio sociale e la Magistrale in Metodologia, Organizzazione e Valutazione dei Servizi Sociali. Durante il periodo degli studi lavora come educatrice presso una Struttura di accoglienza per Minori e Famiglie in situazioni di svantaggio e successivamente come coordinatrice presso una Cooperativa sociale.
Gli incontri del Destino e il percorso di Vita intriso di cadute, cambi di rotta e prese di Coscienza, la portano all’età di ventidue anni a intraprendere quella che per lei sarà “la via del Cambiamento”. Si appassiona alla Naturopatia, consegue il titolo di Consulente di floriterapia, esperta in Fiori di Bach e un Diploma di Operatrice olistica in Discipline integrate, presso l’Accademia “Olos” di Pordenone (PN). Attualmente collabora con istituzioni pubbliche e soggetti privati nell’organizzazione e gestione di progetti e laboratori espressivo-esperienziali per bambini e adulti. Dedica il suo tempo a quella che definisce la sua “missione di Vita”: so-stare accanto all’altro, promuovendone il naturale Percorso di crescita e Consapevolezza, accompagnando la persona nel suo “venire alla Luce”, partorendo la miglior versione di Sé stessa.
Ester trimarco –
“Ciao ho letto a caso mezzo capitolo , quello del passerotto , mi ha fatto riviere quando io bambina di otto anni ricoverata in ospedale , mettevo le briciole sul davanzale , ricordo che avevo scritto un pensierino su quel cibo e sul passerotto,la maestra quando ritornai a scuola ,seconda elementare mi chiese se era farina del mio sacco . Grazie per il bellissimo ricordo. He mi hai fatto evocare 😘 ”
(Silvia)