Un’autobiografia, un racconto intimo e a cuore aperto che vede Francesca protagonista. Francesca bambina, fragile come il burro, come le amava ripetere spesso la nonna, vive la separazione dei genitori, la nonna diventa la sua vera mamma, la zia la sua seconda forza. Poi perde entrambe e Francesca deve andare a vivere prima con il padre poi con la madre. S’innamora di Gabriele e dopo tanti sacrifici corona il sogno di diventare medico.
“Lei, così fatta di burro, così tutta cuore, giurò con gli occhi lucidi per sé e per chi in lei aveva creduto, giurò con al polso il bracciale d’oro bianco della nonna e sulle labbra il rossetto scarlatto della zia, giurò per lei che avrebbe voluto tanto fare il medico; quel giorno le sentì vicine entrambe, ognuna di loro avrebbe voluto studiare, quel traguardo era anche per loro. Io lo giuro.”
L’impossibilità di diventare madre, però, la getterà in un nuovo e grande dolore. E poi dovrà affrontare la malattia della madre e di Gabriele insieme e sarà proprio qui che Francesca capirà cosa significa vivere. Francesca, così fragile e insicura eppure così forte da affrontare e sostenere un rapporto tortuoso e conflittuale con la madre, dovrà fare i conti con le sue paure e fragilità per arrivare, poi, a scoprire che l’amore sistema ogni cosa.
“Aveva lottato contro la sensibilità di quella figlia cuore di pasta frolla per tentare di proteggerla, la voleva indurire, si erano massacrate, avevano finto di ignorarsi ma si erano sempre cercate e trovate. Lei aveva dovuto camminare tra le sue paure per arrivare a capire che l’amore non va cercato, lui conosce la strada. Si nasconde, cammina piano, alle volte si affretta, poi torna indietro, spesso si confonde con le nostre chiacchiere ma poi arriva alla sua meta. L’amore perfetto che sceglie i nostri difetti e li rende perfetti, l’amore che è accoglienza, attesa, fiducia.”
Con un finale di struggente tenerezza, amore filiale e sentimenti puri, l’autrice ci dona un messaggio prezioso: l’amore non va cercato, lui conosce la strada.
Susanna Silvestri nasce a Milano il 23/02/1971 e lì trascorre l’infanzia e l’adolescenza. All’inizio del terzo anno di liceo si trasferisce a Varese, dove, dopo aver conseguito la maturità classica, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università dell’Insubria. A circa 30 anni si stabilisce in provincia di Siena dove risiede tuttora e dove lavora come medico dell’emergenza.
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