La vita che mi hai dato – Claudia Fanetti

Luce – e il nome non è casuale – è una giovane donna che ama il suo lavoro e la sua vita, ma all’improvviso tutto cambia, l’attività che svolge da anni con passione non è più un porto sicuro per le sue aspirazioni e inoltre arriva un virus che porta con sé nuove regole sociali e dà la possibilità di guardarsi veramente dentro al di fuori della frenesia quotidiana. Luce decide di sfruttare questa possibilità e sceglie di ricostruire la propria vita su nuove basi, ma soprattutto decide di far riemergere e guarire un dolore lontano che ha messo profonde radici nel suo cuore. Il cammino non sarà sempre facile, ma dopo un viaggio all’interno delle pieghe più profonde della sua anima riuscirà ad accettare il proprio passato, che ringrazia perché non lo vede più come un fardello ma piuttosto come un maestro che le ha saputo mostrare tutto l’amore che ha ricevuto, nonostante la tragedia vissuta quando era bambina.

Claudia Fanetti è nata a Siena e ha lavorato per vent’anni nel settore retail, un’esperienza che le ha permesso di sviluppare una profonda comprensione delle dinamiche umane e della vita quotidiana. Dopo questa lunga carriera, ha trovato una nuova dimensione nella collaborazione con una libreria indipendente, un luogo che ha alimentato la sua passione per i libri e le ha dato l’opportunità di immergersi ancora di più nel mondo della narrativa.
Durante il periodo del Covid, in un momento di pausa forzata e riflessione, ha sentito il bisogno di affrontare un capitolo doloroso della sua vita: un evento tragico che ha segnato la storia della sua famiglia. Il suo libro di esordio, La vita che mi hai dato, è un racconto profondamente introspettivo che esplora le conseguenze di quella tragedia, intrecciando memorie dal presente al passato, la perdita e la resilienza. Attraverso la scrittura ha trovato un modo per elaborare il lutto e dare voce a una parte della sua vita rimasta a lungo in silenzio.
Oggi Claudia Fanetti vive a Siena e continua a collaborare con una libreria. Il suo libro d’esordio, scritto con sensibilità e autenticità, segna l’inizio di un percorso letterario che spera di continuare, esplorando nuove storie e temi che toccano l’animo umano.