«Il volto di un’anima, la nuova pubblicazione di Matteo Mantoan, non è una semplice raccolta di poesie ma un viaggio emozionale tra le sue esperienze di scrittore, artista e uomo. Ogni poesia, dunque, è il passaggio esistenziale per rielaborarlo, capirlo e, in fin dei conti, accettarlo.» (Dalla Prefazione)
Matteo Mantoan è nato a Milano il 22 dicembre 1981, ma è cresciuto a Casarile, un piccolo paese nella provincia sud milanese, dove ha frequentato le scuole materne, elementari e medie, per poi trasferirsi nel 1998 in provincia di Pavia. Dopo il conseguimento della licenza media, ha intrapreso il percorso di studi nell’Istituto professionale “Kandinskij” di Milano come tecnico della grafica pubblicitaria. Furono gli anni dell’istituto ha stimolare l’interesse per l’arte, la storia e la letteratura: «Sentivo che qualcosa si stava muovendo in me e che dovevo agire per esprimere il mio io e così ho scelto la poesia, una passione che prosegue tuttora». Nel 2001 ha terminato il percorso di studi con il diploma, poi immediata l’introduzione al mondo del lavoro: da allora non ha mai smesso di fare il lavoro di grafico in uno studio di design e moda a Milano e di continuare parallelamente le sue passioni artistiche. Nel 2004 ha pubblicato il suo primo libro di poesie intitolato In ogni cuore (Editrice Nuovi Autori – Milano), nel 2006 il secondo, Tracce di noi stessi, con la stessa casa editrice. Contemporaneamente cominciava a dedicarsi alla pittura, passione tuttora viva, che gli ha permesso di scoprire il suo stile e di esporre a una piccola mostra collettiva intitolata “Fuochi di primavera” a Lissone, in provincia di Monza e Brianza, nell’aprile 2019.