In un futuro non troppo lontano l’umanità – e precisamente quella che abita le terre a nord dell’Equatore – si trova ad assistere a un insolito e inspiegabile innalzamento delle temperature che, complice la siccità, sta mettendo a dura prova l’intero ecosistema. Come se non bastasse, in Italia si stanno verificando strani episodi che coinvolgono le donne in procinto di partorire e che, se generalizzati, potrebbero minare dalle fondamenta la sopravvivenza della specie umana. Nella penisola, però, l’attenzione dei cittadini è rivolta alla delicata situazione politica che si sta vivendo: la tanto invocata Secessione del Nord sta per essere attuata e sta portando con sé un’ondata di rivendicazioni indipendentiste mai vista prima; non più solo le regioni, ma piccoli comuni e perfino singoli quartieri chiedono di staccarsi dal governo centrale. Al Sud questo movimento rivoluzionario è capeggiato da Lello Capitani, ex professore e giornalista, attorno al quale si raccoglie un nutrito gruppo di accoliti. Sarà lui a muovere le fila di una trama intricata, capace di coinvolgere poteri forti e muovere straordinarie quantità di denaro, arrivando perfino a rintracciare il famigerato tesoro di Alarico…
Un romanzo avvincente e ricco di colpi di scena, che mescola sapientemente spunti fantapolitici con episodi di storia più e meno recenti, fornendo un’illuminante chiave di lettura per il nostro immediato futuro.
Rocco Donato Alberti è nato nel 1965 a Calvello (PZ), piccolo paese dell’entroterra lucano. Amante della conoscenza in generale, fin dalla giovane età si è appassionato alla letteratura, alla storia e al teatro. Ha scritto diverse commedie comiche in vernacolo, poi rappresentate da un gruppo di amici, curandone la regia. Ha collaborato con la rivista meridionalista “La Grande Lucania”, dal 2016 al 2017. Redattore del mensile locale “Il Giornale di Calvello” per lungo tempo. Tra le sue opere di narrativa: Fuga dall’umanità, romanzo d’esordio pubblicato da Albatros Il Filo nel 2007 e I riflessi dell’essere (2013, Albatros Il Filo). Il petrolio di Alarico, data la sua improvvisa scomparsa il 15 marzo 2019, è uscito postumo.
La pubblicazione è stata curata da Roberta Alberti, sorella dell’autore.