Alla ricerca della luce
Aleisia è giunta da poco a Skagen, la cittadina più a nord della Danimarca famosa per la sua luce unica, vive in un cottage all’interno di un campeggio, lavora, di notte in un pub e sembra una fuggitiva. Da chi o da cosa? Qual è il suo segreto?
C’era stato un tempo in cui aveva un lavoro, un marito e dei figli ma poi si era persa, sola e incompresa.
“Mi sono allontanata per il loro bene. Sicuramente soffrono senza di me, eppure solo senza di me troveranno la forza di combattere il dolore senza subirlo.”
“Li ho lasciati per il loro bene, non per cercare il mio. È il bene degli altri che mi ha spinta. Non l’egoismo per una mia vita migliore.”
Era cresciuta con la nonna e da lei aveva ereditato un carattere forte, deciso ma dolcissimo.
“Tutto in lei era sentimento e attenzione verso l’altro. Tutto in lei era bisogno d’amore, in una spasmodica ricerca del benessere proprio che però passava forzatamente dalla soddisfazione di quello altrui.”
Aleisia dovrà soffrire e amare molto, incontrare nuove persone, legarsi a esse e poi lasciarle per capire quale sia il suo posto.
“Non si illuse neppure per un attimo che sarebbe stato facile ricominciare, ma si sentiva pronta perché incoraggiata dalla consapevolezza di essere veramente amata per quello che era.”
Nadia Bellini è nata a Biella il 26 febbraio 1962. Diplomata in ragioneria e da sempre impiegata di banca, ha vissuto con curiosità cercando di dedicare il tempo libero ai viaggi con il marito e i suoi due figli.
Ha scritto Il bene degli altri in un periodo di particolare fatica, durato anni.
Il romanzo è ambientato in Danimarca, il paese cui sono legati alcuni dei ricordi più cari.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.