Carmela e Giovanni sono due studenti universitari che abitano in centro a Milano a pochi passi dalla stazione e che prendono il treno per arrivare alla facoltà di Veterinaria che frequentano. Negli anni, alla stazione hanno conosciuto Ignazio, clochard gentile che trascorre le sue giornate a elemosinare qualche centesimo per arginare la fame e qualcosa per ripararsi dal freddo. Un giorno, però, i due vengono a sapere che il loro amico è stato ricoverato d’urgenza e si trova in pericolo di vita. I medici ipotizzano che possa anche non farcela, così i due ragazzi decidono di informare la famiglia e, in una disperata corsa contro il tempo, volano in Spagna e si mettono in cerca dei parenti di Ignazio. Qui scopriranno la sua vera storia e i motivi della sua scelta di vita. Al rientro in Italia, con l’aiuto di un agente di polizia, riusciranno a far luce anche sulle cause che hanno costretto l’homeless a lottare tra la vita e la morte. Alla sua seconda opera dopo Ascoltando la sua voce, Alice Sperini riproduce con nitidezza uno spaccato sociale dove il conformismo, la superficialità e l’ignoranza inducono a considerare il “diverso” come un fastidio (e un pericolo) soltanto per il suo aspetto quando, invece, le maggiori insidie si annidano in chi appare al di sopra di ogni sospetto.
Alice Sperini è nata a Mestre il 7 giugno del 1984. Impiegata in un negozio di calzature, coltiva la passione della scrittura fin dalla scuola superiore. Dopo un positivo quarto posto nel 2001 alla prova di dattilografia ai concorsi E.U.S.I. di Pesaro, nel 2011 ha debuttato nel mondo della narrativa con Ascoltando la sua voce (Gruppo Albatros Il Filo), che nel 2011 è giunto alle semifinali della 18^ edizione del Premio Letterario Internazionale “Penne d’autore”.
Ignazio è la sua seconda pubblicazione.
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