Strazio e Neforma, che strani nomi per dei bambini! Ma sono degli orfani a cui le famiglie che li hanno accolti hanno dato il nome in base alle loro capacità. Strazio è un bravo macellaio che tutto spezzetta e Neforma è un bravo vasaio che tutto modella e trasforma.
Come da buona tradizione, la vita dei due orfanelli non è semplice. Gli incidenti con animali intelligenti che li gabbano li metteranno in serio pericolo. Finiranno così nelle grinfie della strega la cui cattiveria maggiore è nell’essere troppo sincera e mettere i bambini davanti alla realtà.
Eppure con l’ingegno, la solidarietà, l’amore, il rispetto e anche, ammettiamolo, un po’ di fortuna Strazio e Neforma saranno in grado di uscire illesi dai loro disastri. E, anzi, più forti e più felici, perché spesso la trasformazione, la crescita, il miglioramento passano attraverso il dolore.
Nella sua favola, Stefano Pardini non fa molti sconti al mondo degli adulti: ci indica che la natura è intelligente e non dobbiamo sottovalutarla. Ma soprattutto ci dice che i bambini ci guardano e da noi imparano. Per questo dobbiamo insegnare loro a diventare adulti e responsabili innanzitutto con le nostre azioni e i nostri comportamenti, che valgono più di mille parole, permettendo loro di sperimentare e sbagliare.
Stefano Pardini è nato a Pisa nel 1972. Vive e lavora in Emilia Romagna con la sua famiglia. Si occupa di progettazione di attrezzature e macchinari ed è interessato al cinema, allo sport e al teatro. Coltiva con entusiasmo alcuni vizi (tutti legali), e ama molto scherzare, anche se si dichiara fondamentalmente una persona seria.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.