Un racconto come un canto misterioso che sale dal mare arrivando in una violenta marea che spiaggia il Figlio del Mare. Egli, Euplio, giunge su una terra che tenta di macchiare e di annientare la sua innocenza di ragazzo, volto A essere l’uomo che veleggia nel suo cuore. Dopo un fatale incontro, che gli salva la vita, prova a mettere le radici nel giardino delle Esperidi, egli lambisce quella fiorita costa di terra come un giardiniere premuroso, amorevole e al contempo forte. Scopre nel tempo di un viaggio una paternità e una maternità che gli lasciano tracce crude e sensuali… e le onde del porto risalgono nella risacca della sua anima…
Paola Butori è nata a Lucca, dove attualmente vive. Ha insegnato nelle scuole superiori di secondo grado della sua città e a Milano.
Ama i viaggi e l’alpinismo. Queste attività di scoperta, unitamente all’amore per la natura selvaggia e per le diverse culture dell’umanità, l’hanno spinta a visitare non solo Paesi lontani, ma anche a viaggiare nel tempo. I luoghi che più ama sono, oltre i vari angoli d’Italia, le Isole Britanniche, Creta, l’Himalaya e l’Etiopia.
Nei suoi scritti si ripropone di raccontare ciò che il vento le ha suggerito durante questi e altri percorsi.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.