Memorie del soprano Elena Danese
raccolte e ordinate da Elena Ilić
presentate da Maria Serena Quercioli
Il (bel…) canto lirico mi ha ispirata, ho coltivato il mio talento e l’ho fatto crescere quando intorno a me infuriava la follia della guerra e perdevo chi amavo.
Il canto ha curato il dolore della guerra, è stato la mia gioia e la fonte di preoccupazione. Il palcoscenico era la mia seconda realtà, il luogo dove si muovevano i personaggi che interpretavo con tanta passione sino a diventare le mie “altre identità”. Poi gli applausi e i riconoscimenti…
Questa è stata la mia esistenza fino ad un certo momento in cui mi sono imposta una pausa, quindi tutto cambiò e cominciò per me un’altra vita non meno entusiasmante e ricca di soddisfazioni.
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