Quanti ricordi possediamo? Quanto valgono? Ma soprattutto quanto sono necessari? L’autrice ci prende per mano accompagnandoci dentro proiezioni, frammenti di vita, distillati indispensabili per guardare avanti.
Un’immagine, una parola, un luogo, un odore, un colore, e molto altro si materializzano in visione e tu non pensi il tuo pensiero, lo vedi: è magia.
Michela Paoloni (21 febbraio 1981) danzatrice e coreografa inizia la sua formazione artistica nelle Marche e si perfeziona a Firenze, dove incontra la Compagnia Simona Bucci – compagnia degli istanti, con cui inizia un percorso da interprete e autrice. Nel 2006 si laurea in Storia del teatro e dello spettacolo con una tesi sul teatro di marionette giapponese. Oltre alla carriera coreutica diviene docente di lettere e approfondisce gli studi sulla didattica. Nel 2019 prende parte al progetto SPARSE (Supporting & Promoting Arts in Rural Settlements of Europe). Da sempre appassionata di opera lirica, nel 2023 partecipa al progetto Carmen Mof, in collaborazione con lo Sferisterio di Macerata e le scuole del territorio.
Con Distillato è alla sua prima pubblicazione.
Ciò che mi affascina di ogni processo creativo è la scoperta di quale relazione tiene insieme le opposizioni, i contrasti e le forze fisiche ed emotive che si generano e prendono forma. Scrivere è un atto che vibra nel tempo e nello spazio, si pone come tramite tra l’immagine e il segno.
Michela Paoloni
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