«PER FELLINI LA RELIGIONE
NON È “LA DROGA DEI POPOLI”
MA UN MITO CHE L’UOMO COLTIVA
NELLA SPERANZA DI AVERE UN SOLLIEVO
ALLA PROPRIA SOFFERENZA.»
Dal cuore alla mente è un viaggio appassionato attraverso alcuni grandi film che hanno fatto la storia del Cinema. Dai capolavori del neorealismo italiano, ai grandi classici americani del secondo dopoguerra, fino ad alcuni fi lm dei giorni nostri: le schede che compongono questo volume procedono – come suggerisce il titolo – “dal cuore alla mente”, ossia dall’impatto emotivo che la visione suscita nello spettatore fino all’analisi delle tecniche creative e compositive di cui il regista si è servito. Un approccio quanto mai interessante, quindi, specialmente per un’arte giovane come il cinema che in poco più di un secolo di storia è riuscita a fare passi da gigante, sia dal punto di vista dei contenuti che della forma. Analizzare nell’insieme le due componenti è l’unico modo per fruire dell’esperienza cinematografica e riuscire a trasferirla agli altri.
Stefano Sguinzi è nato a Livorno il 31 agosto 1937. Laureato in scienze politiche, è stato docente di Storia e Critica Cinematografica alla Scuola Superiore di Comunicazione Sociale della Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano per oltre trent’anni. Di professione tecnico pubblicitario e consulente di marketing, ha operato in aziende pubblicitarie sia in qualità di dipendente che di titolare. È in pensione da oltre vent’anni. Vive a Bali, Indonesia, dove, oltre alla critica cinematografica, coltiva un’intensa attività creativa finalmente libera da condizionamenti. Tra le sue opere, in fase di pubblicazione, una raccolta di poesie, Il Sentimento della Vita, e Frammenti di coscienza e pratiche di vita, un’azione drammaturgica multimediale che verte sulla presa di coscienza individuale di fronte al dramma collettivo dell’A I D S.
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