Bastano poche, semplici parole per comunicare un mondo di valori e introdurre, nei lettori più piccoli e sensibili, il seme della misura, della mitezza e della giustizia, che nel tempo porterà i suoi frutti. Questi brevi racconti nascono dalla necessità di fare riflettere bambini e adulti sulla violenza che dilaga nel mondo, in un orizzonte molto meno vasto di quanto ci si aspetti; bullismo, razzismo, emarginazione, fino ai più drammatici episodi di femminicidio, sono realtà esistenti di cui è bene informare, perché solo chi conosce può armarsi, difendere, difendersi e combattere.
Cani e gatti, qui raffigurati da straordinari, giovanissimi artisti, ci introducono in un mondo fantastico, che tanto fantastico non è; specchio della nostra società, le dinamiche che si accendono tra gli animali ci invitano a guardare dentro e fuori di noi, al fine di costruire rapporti più autentici, tutelare i deboli ed erigere un argine contro la paura, l’insicurezza e la stoltezza.
Rita Arianna Belpassi nasce a Riccione il 15 luglio 1963. È psicologa e psicoterapeuta ad orientamento analitico e M.S. SIPsA (Società Italiana Psicodramma Analitico). Lavora in libera professione e da diversi anni, insieme alle colleghe del Gruppo SPI-SIPsA-COIRAG, collabora a Progetti per il sociale che si occupano di integrazione e prevenzione delle varie forme di violenza e partecipa alla Rete Antiviolenza della Provincia di Rimini. Dal 2013, a Riccione, col Gruppo SIPsA (Centro Didattico Bologna-Rimini), contribuisce alla realizzazione della Rassegna: “Da qualche parte tra Musica e Psicoanalisi”.