Era giunto il momento, tutte quelle parole, i suoi piani e le sue speranze per il futuro stavano per diventare reali. Era consapevole del fatto che la vita è sempre imprevedibile e non sapeva a cosa stesse realmente andando incontro. […] Ma ormai era lì, e non doveva cedere alla paura che l’aveva quasi paralizzata.
Sofia è una ragazza di 25 anni, neolaureata e con grandi ambizioni. Dopo i primi colloqui di lavoro, capisce che la città in cui ha sempre vissuto, Bari, comincia a starle stretta. Per questo decide di lasciare tutto, anche il fidanzato storico, e trasferirsi a Londra per frequentare un master in giornalismo, in cui ripone grandi aspettative. Ma il suo entusiasmo sarà presto smorzato da quella che si rivelerà essere una città difficile, ostica e a tratti pericolosa.
Sofia si troverà a fare i conti non solo con una realtà fatta di tentazioni e pericoli, ma sarà costretta a misurarsi con una persona completamente diversa da quella che credeva di essere.
Silvia Scicchitano è nata a Bari nel 1991. Laureatasi in Filologia Moderna, ha conseguito un master in giornalismo a Londra. Attualmente vive a Milano, dove lavora come Product Manager presso una multinazionale. Da sempre consapevole del potere della parola come efficace mezzo comunicativo, riesce a darne prova tramite una scrittura creativa che conduce il lettore nel viaggio interiore della protagonista. Biglietto di sola andata è il suo primo romanzo.
Tyloss –
“Biglietto di sola andata” è un viaggio di scoperta e profonda introspezione, che tiene incollati alle pagine fino all’ultima parola. Si tratta di una metamorfosi difficile e dolorosa, ma anche colma di speranza e voglia di vivere.
Le vicende vissute da Sofia nelle pagine del romanzo non possono lasciare indifferenti e fanno breccia nel cuore del lettore, risucchiato nella narrazione da uno stile descrittivo dettagliato ed emotivamente travolgente. Assolutamente consigliato!
Marco1234567890 –
BANG !
Semplice e diretto come un colpo in testa.
Qui la storia scorre veloce e lascia le interpretazioni al lettore, travolto dai capitoli che si rincorrono in un crescendo di guai, ma non solo… Posti, persone e fatti nuovi e vecchi da gestire: vorrei vedere a chi non è mai successo niente del genere!
Simpatico anche scoprire la scelta di un titolo tutt’altro che scontato.
Già letto due volte
Sabrina –
L’ho letto tutto d’un fiato. Il ritmo è incalzante, ma allo stesso tempo pacato. Sofia porta il lettore per mano e lo spinge a cercare di aiutarla; vive le sue emozioni, le sue fragilità e le sue paure.
Il lettore sente quando Sofia sta per farsi male e vuole quasi avvertirla, ma la protagonista riesce sempre a sopraffarlo.
Il finale offre un’emozione intensa e positiva; ti apre al gioco della vita e ti spinge verso un orizzonte di luci e colori che forse la stessa Sofia non sperava di scorgere.
FrancescoS –
Un libro più che da leggere, da “bere” velocemente! Può sembrare una pozione amara, ma chi nella propria vita non ha vissuto, chi più chi meno, le proprie vicissitudini. Ma in fondo cos’è?… è un diario? … è un racconto di fantasia? Quanto di vero o quanto di immaginato c’è nel racconto.
Si può solo intuire in un senso o nell’altro. Di fatto Sofia è alla ricerca di se, della propria collocazione nel mondo in cui si vive…….
Esplorare i confini del tutto, ma guidata da valori insiti, per trovare come il filo di Arianna, la strada per giungere a capire se stessi.
Cosa che non si esaurisce MAI.
Anche già adulti, si prendono decisioni maturate con la consapevolezza dell’esperienza della Vita. Nel bene e nel male! E tutto ciò con una scorrevolezza di lettura, da paragonare ad un piccolo torrente che corre, luccicante di “voglia di vivere”.
Non si può rimanere delusi da questo viaggio.
BUONA LETTURA!
graziamariaantonacci@libero.it –
La capacità descrittiva dell’autrice riesce a tenere “stabile” l’attenzione. Gli avvenimenti narrati sono solo uno spunto per avvicinare il lettore al quotidiano di Sofia. Infatti ciò che più coinvolge è lo sviluppo psicologico : attraversando le tenebre giunge alla luce della conoscenza e della saggezza. Ed il lettore, alla fine, tira un sospiro di sollievo perché Sofia conquista la luce e noi ci siamo tanto affezionati a lei nel corso delle pagine che esultiamo e le auguriamo “tanto ” per il futuro. Da leggere e rileggere!
ilariabb –
Un vero e proprio tuffo nella cruda ma speranzosa realtà. Il libro è scritto molto bene con un linguaggio semplice, e che si adatta molto bene al contesto. E’ facile immedesimarsi nella protagonista, Sofia, che ci porta alla scoperta di una Londra senza filtri ma soprattutto nella più cupa introspettività. Risulta quindi difficile interrompere la lettura, perché la curiosità e la capacità che ha la narrazione di immergere il lettore è molto elevata, tra momenti di spensieratezza e di tensione che ti lasciano incollati alla sedia.
Ma è anche un libro pieno di speranza e voglia di rivincita, e un po’ tutta questa positività la trasmette anche al lettore che si affeziona alle stesse sensazioni.