Il Paese dei Balocchi, un paese come tanti, dove invidie, amori e clamori sono perennemente presenti. Balocco, Baloccato e Babbalocco è la nostra nuova proposta del giovane Autore Cristian Orlandi. Il suo umorismo, a volte amaro, caratterizza per intero la breve storia dandole un tocco di nonsense, apparentemente priva di costrutto, ma nel suo valore intrinseco piena di significati. La storia di Pet, ragazzo audace e ambizioso, è una di quelle che fanno sognare; da calciatore ad ipotetico corridore di Formula 1, infine coronerà il suo sogno principale: l’amore. L’autore sottolinea come la mancanza di lavoro porti i giovani ad emigrare in terre lontane, ed è esattamente ciò che farà il nostro protagonista, barcamenandosi tra una delusione e l’altra, sperando in una sistemazione definitiva e sognando una tranquillità che al momento non trova. A volte i sogni possono diventare realtà, ma questo testo ci insegna che non sempre, una volta che si realizzano, son proprio quelli che si sono agognati a lungo, perché il rincorrere una chimera può condurre all’allontanamento dal mondo reale e ci si trova proiettati in un contesto completamente diverso da quello che si pensava potesse essere. Il testo è caratterizzato dalla presenza di personaggi che non hanno un nome proprio, vengono identificati con soprannomi singolari, tratteggiati nelle loro peculiarità caricaturali. Uno stile insolito che rende il testo una piacevole lettura e lascia un senso di positività che in un mondo come quello di oggi non guasta.
Cristian Orlandi è nato a Cosenza il 12 settembre 1977. Dopo aver conseguito il diploma di Ragioneria si iscrive alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere all’Università di Firenze. Vive in un convitto universitario per tre anni poi lascia gli studi per problemi di salute ed effettua il sevizio civile, come obiettore di coscienza. Quindi nel 2000 si iscrive in una scuola privata per interpreti e traduttori, dove resiste un solo anno, quindi, non demordendo, frequenta per breve tempo l’Istituto Americano per intensificare la lingua inglese. Nel 2001 comincia l’esperienza lavorativa, prima, presso alcuni supermercati, poi in una tipografia come centralinista ed infine in una libreria commissionaria dove lavora attualmente. Arricchisce i suoi studi con le letture di Freud, Marx, enciclopedie mediche e libri vari.
Balocco, Baloccato e Babbalocco è il suo primo libro.
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