Rita e Edward. Due ragazzi che non si conoscono ma che condividono lo stesso trascorso: la perdita dei propri cari. Rita subisce un gravissimo abbandono, da parte di suo nonno e della propria famiglia. Edward, invece, assiste a un episodio tragico, il tradimento dei suoi nonni ai danni dei propri genitori. Entrambi si rifugiano nella propria infanzia, parlano poco di sé e si aggrappano ai bei ricordi pur di non affrontare il dolore per le sofferenze che hanno vissuto troppo giovani. Ma da questa sofferenza non può scaturire solo disperazione. Per aspera ad astra, ci dice Marivita Murgese: attraverso le asperità, sino alle stelle. Sempre.
Marivita Murgese è nata a Gravina in Puglia (BA) il 21 maggio 1993 ed è la prima di tre figli. Ha conseguito il diploma presso il Liceo Scientifico Statale Giuseppe Tarantino, dove ha frequentato l’indirizzo sperimentale Scientifico-Tecnologico Brocca. Il suo senso di giustizia e la premura di aiutare un indifeso, nata sin da piccolina, l’hanno guidata alla facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, dove prosegue i suoi studi. Negli anni ha coltivato la sua passione per la scrittura, custodita gelosamente. Il suo ideale di giustizia e l’amore professato verso la propria famiglia sono, da sempre, i pilastri della sua vita, nei quali crede fermamente.