Ci vuole anima, forza e coraggio per entrare nel “bosco incantato dell’umano sentire”, e Anja, protagonista di questa particolare fiaba per ragazzi e per adulti, ha tutte queste caratteristiche. Lei non ascolta chi cerca di farle credere che la Strega che vive in quel bosco è cattiva e un giorno, attratta da lontane vibrazioni, decide di andarla a cercare.
Seguendo la musica arriva nel bosco, dove incontrerà degli alberi parlanti molto particolari e dal racconto di ognuno di essi capirà il motivo che ha spinto la Strega a trasformarli. Proseguendo il cammino, incontrerà “l’albero della vita” e poi la Strega, che non solo le darà il potere di far ritornare umani gli alberi che aveva trasformato, ma attraverso i suoi racconti e consigli cercherà di prepararla alla vita da adulta, per poi portarla con sé nella “brughiera”. E sarà proprio in questo fantastico e meraviglioso luogo che Anja capirà perché solo le persone che troveranno la strada per raggiungerla potranno risvegliare la loro anima, pronti a rinascere nel nuovo mondo, proprio come lei.
E con Passi leggeri su foglie cadenti
Tra gli alberi spogli nel blu della sera
Il lungo freddo inverno sembra mai finire
L’anima dorme sopra il suo sentire…
E con Passi leggeri su foglie cadenti
Tra gli alberi in fiore nel blu della sera
Il lungo freddo inverno sembra ormai finire
Si sveglia l’anima e il suo sentire…
Laura Spada è nata a Quartu Sant’Elena (CA) nel 1967. Lavora da oltre trent’anni in un’azienda che si occupa di sistemi radar. Ha vissuto lunghi periodi in tantissimi Paesi esteri, dove ha lavorato come specialista per i sistemi ATCR (Air Traffic Control Radar). Parallelamente alla sua occupazione principale, Laura ha sempre coltivato alcune passioni come la fotografa, l’arredamento, la creazione di abiti, i lavori a maglia e uncinetto, e tra gli ultimi, dal 2013 il sito web e il blog “La Cuoca Mairiposa”, di cui ha curato la fotografa oltre alle ricette, che si rifanno alla tradizione tramandata da sua nonna Laura e che nascono dalla fusione di piatti tipici sardi con piatti etnici. Ma la passione che la accompagna fin da bambina e non l’ha mai abbandonata è quella della scrittura. Nel 2017 scrive la sua prima canzone e capita per caso nello studio recording di Salvo Tozzi, che la invita a collaborare con lui come autrice di testi per sue composizioni curando anche le sceneggiature, la fotografa, la pre-produzione e post produzione dei videoclip.
Anja e la Strega è l’undicesimo brano di questo progetto e nasce dall’esigenza di far arrivare in maniera più immediata una tematica tanto cara all’autrice.
Segui la pagina Facebook dedicata al libro Anja e la Strega
Segui la pagina Instagram dedicata al libro Anja e la Strega
Raushana Abramo –
Qual è l’ultima fiaba che avete letto o ricordate??
Ho incontrato l’autrice per puro caso presso la @mondadori.ma_isole a Sestu. In libreria nemmeno volevo entrarci quel giorno, in verità, ma il mio compagno mi fece notare la presenza dell’autrice stessa e attratta da tutto quel blu allo stand mi sono avvicinata😂
Abbiamo chiacchierato, sia del suo libro, che della mia carriera di autrice self e blogger, mi ci è voluto poco per sentirmi affine a @anja.e.la.strega (Laura Spada) e alla fine di tutto, convinta dalla sua presentazione ho acquistato il piccolo volume.
Direi che possiamo definirla una fiaba, dove vediamo protagonista Anja, una bambina estremamente sveglia che va alla ricerca della strega di cui tutti parlano nel bosco incantato del umano sentire.
Qui Anja troverà diversi alberi, un tempo esseri umani, trasformati proprio dalla strega per colpa delle azioni malvagie ed egoiste fatte nel loro passato. Ci ritroveremo ad ascoltare la storia di ognuno di questi alberi, vedendo in essi rispecchiate molte delle colpe a oggi più riconosciute. La cattiveria, l’avarizia, la sete di potere , l’egoismo. In qualche modo riusciremo a sentire che questa fiaba rappresenta ciò che ci circonda, ma con una delicatezza inaspettata.
Laura è stata bravissima in questo, inoltre si possono trovare sia delle splendide illustrazione che delle poesie, scritte dalla stessa autrice.
Questa storia sembra voler risvegliare in ognuno di noi quella parte sepolta ormai, che vede luce nella maggior parte degli artisti, quegli artisti che mettono l’anima in ciò che fanno, che sia musica, dipingere, scrivere, cantare, la storia ci rammenta una morale importantissima.
Consiglio a chiunque questa lettura, leggerissima (l’ho letto in un paio di orette) e piena di significati importanti e dolcezza. Credo che questa storia possa tranquillamente essere condivisa anche con i propri figli, anche se piccoli, considerato per l’appunto che l’autrice riesce a mantenere alta l’attenzione sia per un pubblico adulto che per un pubblico più giovane senza mai scadere in termini volgari o troppo forti.
(fiaba,romanzo, storia, libri italiani, autori italiani, albatros, recensioni)