La nostra autrice fa tesoro del suo passato, che non è dimenticato perché l’ha indelebilmente marchiata. Tuttavia, da quel fuoco che ha causato ferite e cicatrici si è sprigionata tutta la forza che ora le permette di librare la parola, di renderla unica, speciale, incancellabile, compagna fedele e incoraggiante delle proprie emozioni.
I versi di Elisa Landi Lama ricordano un intimo dialogo a due, superando la scelta metrica e sintattica tipica della poesia e prediligendo la dialettica. Ne scaturisce un variegato stile comunicativo che ci fa sentire il calore di un momento inconfessato di chiacchiere tra affetti.
Elisa Landi Lama è nata nel 2002. Vive in un piccolo paesino in provincia di Ravenna. Il suo lavoro – come la scrittura – è la sua passione: è riflessologa plantare e si occupa, anche, della terapia con i cristalli. «Una passione che nasce da dentro – afferma – e non c’è nulla che mi renda più felice di poter fare il lavoro che amo profondamente, come la scrittura».
L’immagine di copertina ritrae l’autrice del libro fotografata dal padre.
Vittoria –
Ve lo consiglio.
L’autrice è di una sensibilità incredibile, posso confermare che durante la lettura delle varie poesie ci si sente davvero come se si fosse in un dialogo a due.
Viene messa a nudo la natura dell’uomo, con vari spunti di riflessione…
Le regole della poesia vengono messe in secondo piano per dare spazio all’ introspezione.