Adolfo Pio Albani è un professore di arte, vive solo e gode della compagnia della governante messicana Rosita e delle visite della nipote Isabella. Nonostante un carattere meticoloso e calcolatore nonché avaro con i suoi beni, deciderà di intraprendere un’azione alquanto rischiosa, non in linea con la sua personalità ma foriera di sentimenti autentici e altruisti.
“Eppure per il professore entrare nel dettaglio di questi aspetti lo disturbava oltremodo. Non era cosa sua affrontare le sofferenze degli altri. In questo il suo carattere era un continuo controsenso: era così avaro con i suoi beni ma donava tutto ciò che la sua abilità riusciva a trasformare in ricchezza; rischiava la sua libertà a favore di una solidarietà di cui però non ne voleva conoscere gli aspetti più duri.”
Andrea Paglione (Verona 1975) trascorre tutta l’infanzia sulle rive del lago a Peschiera del Garda prima di trasferirsi insieme alla famiglia a Martinsicuro in provincia di Teramo, sulla costa abruzzese. Diplomatosi all’ITIS con specializzazione in elettronica è da sempre appassionato del palcoscenico. Fin da adolescente suona e compone musica e testi/ poesie con esibizioni dal vivo e per oltre vent’anni è co-fondatore e attore in una compagnia teatrale locale molto attiva. La passione per il teatro lo spinge a scrivere completando due sceneggiature. Nel 2021 scrive un breve testo per omaggiare il suo musicista preferito, John Lennon.
Adolfo Pio Albani è il suo primo romanzo.
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