Il senso delle cose – Lucio Antonio Pescarolo

D’amore e altre cose di una vita

Con la silloge poetica Il senso delle cose, Lucio Antonio Pescarolo ci porta in un Realismo Magico che squarcia l’apparenza delle cose. Attraverso immagini di un’elevata bellezza onirica e simbolica, manifesta il suo mondo nostalgico, l’amore della sua vita e svela una natura incantevole. Egli ha la sapienza del vero poeta, e in Albatros, inno all’albatros del poeta simbolista Charles Baudelaire, ci sorprende per la sua apertura alare anche nell’incomprensione di chi non ha occhi per guardare dall’alto visioni e sentimenti tanto profondi e perseveranti.

Lucio Antonio Pescarolo è nato a Conselve (PD) il 16 maggio1945. All’età di 5 anni si trasferisce con la famiglia in Argentina, ma nel 1956 ritorna in Italia per la prematura morte del padre. Dopo un anno trascorso a Milano, ritorna a Roma dalla propria famiglia. Dal 2009 vive a Ladispoli (RM).
Premi e riconoscimenti: primo classificato ex aequo concorso di poesia Parchetti Zagarolo, 1985; primo classificato premio concorso di poesia Primo Mazzolari – Casarano (LE), 1992; terzo classificato premio concorso di poesia Laurentum – Roma (RM), 1996; secondo classificato premio di poesia Città della Spezia – La Spezia (SP), 2011; terzo classificato premio di poesia Terziere di Cittavecchia – Massa Marittima (GR), 2014; premio Beppe Costa, finalista per una silloge al Premio di poesia L’isola dei versi – Sassari (SS).