Con questa raccolta, Antonella Rivano ci conduce in un viaggio tra frammenti di vita e momenti sospesi, dove passato, presente e futuro si intrecciano per riflettere la fugacità dell’esistenza.
Attraverso una prosa coinvolgente ed evocativa, l’autrice esplora emozioni profonde e universali: la nostalgia, il desiderio, il ricordo di ciò che è stato, l’incertezza per ciò che non è mai accaduto, la complessità dei rapporti umani.
Questi racconti brevi e intensi ci fanno scoprire personaggi dalle vite ordinarie e straordinarie, viaggiare attraverso paesaggi che diventano protagonisti silenziosi delle storie. Le isole, il mare, il vento e gli alberi accompagnano i protagonisti, rivelando una natura rigogliosa e selvaggia, specchio dei sentimenti che animano le storie.
Con uno stile a tratti ironico e malinconico, Antonella Rivano sottopone al lettore una sorta di interrogativi finali, stimolando la sua immaginazione, esortandolo a riscoprire il valore di ciò che spesso passa inosservato nella frenesia quotidiana. Quali sono le strade incompiute della vita e i momenti effimeri che, seppur brevi, lasciano un segno indelebile?
Antonella Rivano è nata nel 1972 a Cagliari, dove vive e lavora. Psicologa, specializzata a Firenze in Psicoterapia a indirizzo Psicosintetico, attualmente svolge la sua attività clinica nel servizio sanitario pubblico.
Questa è la sua prima disordinata raccolta di pensieri e racconti.
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