Il carcere è, per sua stessa natura, un luogo di separazione, che per ogni detenuto segna una netta cesura tra la vita prima di varcare le sue porte e quella che si svolge al suo interno. In questo contesto intriso di esperienze diverse e situazioni di fragilità, detenuti e operatori penitenziari – poliziotti, psicologi, educatori, assistenti sociali, medici e infermieri, mediatori culturali, cappellani e volontari – condividono lo stesso spazio e trascorrono gran parte del loro tempo. Questa raccolta di saggi offre uno sguardo esclusivo sulla realtà carceraria italiana, esplorando le sue complesse dinamiche e approfondendo soprattutto la forte componente emotiva che caratterizza questo ambiente. Non a caso il cuore della trattazione ruota attorno alla parola “affettività” nelle sue molteplici sfaccettature, non ultima quella relativa alla delicata questione della sessualità all’interno degli istituti penitenziari. Attraverso il contributo di diverse figure professionali, l’opera offre una visione inedita e dettagliata di un universo spesso percepito come un mondo a parte, senza considerare che la vita dei detenuti si intreccia con quella delle loro famiglie e di chi lavora e opera all’interno del carcere: un luogo, quindi, i cui confini si spandono ben oltre le mura di contenimento e che, anche per questo, dovrebbe rappresentare una sfida collettiva per il benessere dell’intera comunità.
Giovanna Testa, PhD in “Istituzioni Giuridiche ed Evoluzione Economico-Sociale” e in “Promozione e tutela dei diritti dell’infanzia”, ha effettuato diverse collaborazioni con l’Università degli Studi del Molise, in qualità di docente a contratto all’interno della Filiera dei corsi di studio in Servizio Sociale. Esperta di temi riguardanti il lavoro sociale, gli interventi socioeducativi, l’esecuzione penale e il mondo carcerario. Ha lavorato per molti anni nell’Area Educativa degli istituti penitenziari, in qualità di funzionario della professionalità giuridico-pedagogica. È assistente sociale specialista, iscritta all’OAS Molise. Ultima pubblicazione (2022): La galassia del lavoro sociale. Formare oggi gli assistenti sociali del domani.
Soni.ca –
Saggio estremamente interessante su un tema spesso poco conosciuto e indagato quale quello dell’ ambiente carcerario. Dalla complessità di sentimenti dei detenuti, alle relazioni interne e ruolo degli operatori.
Il saggio è arricchito poi piacevolmente da un report su esperienza di laboratorio e un ultimo breve capitolo sull’espressione poetica terapeutica.
Grazie agli autori per aver dato spunti di riflessione su una realtà così lontana dalla nostra quotidianità.
Consigliatissimo!
Alelafa –
Il libro ci conduce in un viaggio introspettivo all’interno delle mura carcerarie, un luogo spesso avvolto da pregiudizi e mistificazioni. Gli autori, con sensibilità e rigore, ci offrono uno spaccato autentico di un mondo complesso e sfaccettato, dove le relazioni umane, le emozioni e le fragilità giocano un ruolo fondamentale.
Un libro che, oltre a informare, emoziona e stimola alla riflessione, invitandoci a guardare oltre le apparenze e a scoprire la complessità di un tema spesso trascurato.