Tre brevi racconti, frutto della fantasia di una giovanissima scrittrice: Luna Park con giostre a forma di unicorno che sono mezzi per arrivare in un posto da fiaba; quadri che prendono vita grazie a una pioggia magica; viaggi intergalattici per visitare stelle e pianeti…
Le storie narrate trasportano il lettore in luoghi fantastici in cui conoscere personaggi bizzarri e vivere avventure uniche.
Fanno da sfondo i temi dell’importanza degli affetti familiari, della qualità dell’uso del tempo e il grande potere della scrittura come strumento per affrontare il particolare periodo della pandemia, e non solo.
Camilla Luce ha 10 anni e vive a Milano.
Molto curiosa verso tutto ciò che è nuovo, è dotata di una spiccata creatività, con idee bizzarre e fuori dagli schemi.
È appassionata dell’arte in tutte le sue forme, e gran parte del suo tempo lo dedica alla pittura, alla lettura e alla scrittura. Proprio durante la pandemia, quando si è trovata improvvisamente confinata in casa con la famiglia, ha cercato di trascorrere del tempo di qualità scrivendo per la prima volta dei racconti frutto della sua fantasia.
Una scrittrice in erba che, con le sue storie brillanti e avvincenti, vuole avvicinarsi ai suoi coetanei, aprendo loro la porta verso un mondo fantastico in cui avventurarsi e divertirsi, trasportando la mente altrove e rasserenandola nei momenti più difficili.
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