Sinossi: nella dialettica platonica, il procedimento con cui si riconduce il molteplice sotto un’unica idea.
In questo romanzo non esiste un’unica idea, ma proveremo a dare un’idea del contenuto.
Serena apre la porta di casa e se ne va per dare corda alla sua diversità. Il marito, Pier, terremotato dall’abbandono, ritrova un equilibrio imparando poesie a memoria. Il pacchetto marito/padre ideale si è disfatto, ha perso un pezzo e tutto l’incartamento si è nullificato.
Dopo essere inciampato su sé stesso, Pier incontra Sara ed è solo amore, ma i figli, Luca e Giacomo, faticano ad accettarlo. Fuori dai ruoli, possiamo contare solo su noi stessi e trovare quell’amore gratuito che non conosce abbandoni.
Altre storie – di Isabella, Saverio e Barbara – incrociano quella dei protagonisti; sarà una pandemia ad accostarne i lembi e ricucirle insieme.
L’Autrice scrive di sé: “La buona abitudine a creare mi accompagna dall’infanzia, formata alla scuola autorevole delle favole che mio padre inventava per noi. E fu proprio mio padre a volere per me questo nome, Novella, che, a cavallo tra due stimolanti valori semantici – novità e fiaba –, ha caratterizzato la mia vita”.
margheritadellagru@libero.it –
Il libro di Novella Sammarco è stato per me una sorpresa e una rivelazione.Sorpresa perché ho scoperto una nuova scrittrice al suo primo e spero non ultimo libro.Rivelazione perché per me è un libro che ti trasmette ed insegna tanto.Un libro profondo ma non pesante,si legge benissimo e ti fa pensare.Un libro colto,ottimista ,con tanta fiducia nelle persone.Se molti di noi fossimo come i protagonisti del libro il mondo sarebbe migliore.Poi ogni capitolo mostra vari punti di vista,varie realtà e ci insegna di allargare nostro sguardo e cercare di capire altri,un po di empatia ci farebbe bene….Il libro da leggere assolutamente!Grazie Maria Novella. Malgorzata Zorawska
Massimo Dalessandro –
Originale, divertente e commovente. Ci ricorda che dobbiamo sempre vivere la vita con animo e spirito libero
Claudio Quadri –
Come in un prisma la capacità di affrontare la vita in modo positivo, si scompone mostrando le molteplici facce di una sapienza esistenziale che ci auguriamo possa a breve manifestarsi in questo nostro mondo tanto monolitico
fausta donati –
Ritrae i personaggi in momenti di passaggio, di difficoltà e di gioia, in modo leggero ed ironico; scava con sensibilità nei sentimenti e le loro sfaccettature. Guadare le cose da angolazioni diverse, assumere un punto di vista diverso dal proprio, ci ricorda che non esiste una solo prospettiva, unica e infallibile.