Una storia di (dis)avventure, complicità, momenti di relax, sfide per gioco e molto altro. In questo racconto fortemente biografico, Dimitri Arzenton narra senza fronzoli ma con dovizia di particolari e una pregevole scrittura la sua esperienza di vita con Lapo, un cane arrivato a casa in una fredda mattina di dicembre. Dimitri non è da subito il suo padrone, anzi lui stesso non è un amante degli animali in genere, né sa come approcciarli. Passo passo però il cane diviene una presenza costante nella vita dell’autore con cui stringe sempre di più i rapporti, a partire dalle belle passeggiate in riva alla spiaggia o dai momenti vissuti accanto a lui al pianoforte.
Io & il cane (e poco altro) è la storia di un amore unico e divertente, che cambia la routine di vita di uomo e la rende gioiosa e piena di episodi più o meno buffi da raccontare e ricordare.
Dimitri Arzenton, cinquantaquattro anni, vive a San Giorgio di Nogaro (UD). Ha conseguito la laurea in Lettere moderne e filosofia all’Università di Trieste nel ’93, mantenendo al contempo una grande passione per l’informatica e una certa curiosità per la scienza, la fisica in particolare. Musicista per vocazione ed “eredità” materna, suona il pianoforte dall’età di cinque anni. Ha vissuto con il suo cane, Lapo, dal 2005 al 2022.
greta –
Mi aveva incuriosito la copertina e me lo sono fatta imprestare da un’amica che già lo aveva. E’ stata una bellissima sorpresa: un libro scritto davvero bene che narra con leggerezza, e insieme tanta profondità e ricchezza, una bella storia. Che ti viene voglia di rileggere subito perché finisce in fretta ma tu, ormai affezionata al mitico Lapo e al suo padrone, vorresti che continuasse. Tanta intelligenza e delicatezza, un sorriso che ti accompagna per l’intera lettura. Davvero complimenti all’autore!!
Elena Peroni –
Bello e scritto davvero bene, aggraziato e divertente nel narrare una storia semplice che pure ti prende. Un libro che ti regala una sorta di benessere e che davvero non vorresti finisse così in fretta.
angelo sarti –
Una bella sorpresa questo libro arrivatomi in regalo. Una scrittura piacevole per un contenuto ricco e divertente: si parla del fantastico Lapo -astutissimo “bestio”, come lo definisce l’autore- ma, con la stessa leggerezza, di tanto altro. E in un attimo arrivi alla fine. E magari lo rileggi perché vuoi restare ancora a passeggio con i due protagonisti, nel loro mondo, nella loro convivenza da amici per forza e per amore.
Che dire? Bello, eccellente nel suo genere. Lo consiglio!
Alessia Bernardini –
E’ un libro inaspettatamente coinvolgente!
Certo la solita bella storia di amicizia tra uomo e animale ma… questa volta per forza: Dimitri si trova a diventare il padrone del cane di suo fratello, Lapo, e quest’ ultimo accetta con fatica il cambio. Da qui l’avventura di una convivenza tanto spassosa (perché il quadrupede sembra essere un tipo di carattere) quanto dolce e delicata. Il racconto scivola via in un attimo grazie a una prosa tanto scanzonata quanto profonda, e alla fine resta la bella sensazione di aver partecipato, in qualche modo, a quel bizzarro rapporto. Tanto che avresti voluto camminare con quei due, nei loro percorsi a due passi dalla spiaggia di Lignano, per vederli all’opera.
Consigliatissimo, davvero, che amiate o no i cani…