Il termine sanscrito KARMA, di questi tempi molto utilizzato anche in occidente, anche a sproposito, indica il risultato di passati pensieri, parole e azioni che un essere umano ha espresso in un passato più o meno recente, determinando in tal modo, “con le sue stesse mani”, il proprio destino, attuale e futuro. Tale destino comprende non solo il DNA trasmessoci dai genitori, ma anche l’ambiente fisico nel quale ci troviamo a vivere, la nostra condizione economica e sociale, le relazioni e i rapporti con gli altri esseri umani, il lavoro e varie altre attività, le malattie e il tipo di morte – in sintesi tutta la nostra esistenza. Stefano Tittarelli, l’autore di questa opera, che è un’autobiografia ma non solo, racconta il suo percorso di vita: dai primi anni vissuti in un tipico ambiente-bene della borghesia italiana, con i suoi caratteristici condizionamenti, passando attraverso conflitti familiari, crisi personali e la continua ricerca di una via d’uscita dal proprio senso di impasse esistenziale. Pensando di aver risolto tali problemi tramite l’opzione – e l’adozione – dell’India, la patria della “filosofia perenne”, si accorge infine che anche la fuga verso un lontano altrove può diventare una trappola esistenziale, e che solo affrontando fino in fondo sè stessi – nevrosi incluse – si può sperare in una “assoluzione”. Nel suo racconto l’autore ci rende partecipi delle sue esperienze ed esperimenti, con la droga, con la meditazione, con la psicologia e la filosofia. Ma, infine, è solo lasciando cadere qualsiasi supporto psicologico, qualsiasi “gruccia” esistenziale, per attraversare, da soli, la cruna del proprio ego, che si apre la possibilità di andare oltre il proprio condizionamento egocentrico e aprirsi alla Vita incondizionata.
Stefano Tittarelli è nato a Pesaro (regione Marche) nel 1956. Si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1983 presso l’Università degli Studi di Parma. Dal 1984, per tre anni, ha studiato e praticato l’Agopuntura in Italia e in Cina. Ha ottenuto nel 1991 il Diploma di specialista in Psichiatria presso l’università degli Studi di Ancona. Dopo una breve esperienza lavorativa come assistente presso la Clinica Psichiatrica di Ancona si è trasferito in India, paese frequentato dall’autore a più riprese già a partire dall’anno 1979.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.