Gioele è alla continua ricerca di se stesso, vive delle sue sensazioni e nel ricordo del suo grande amore, Alice, alla quale pensa ogni giorno nonostante siano passati molti anni dall’ultima volta che si sono visti. Pur provando a cercare di vivere nuove relazioni, il ricordo di Alice è sempre presente, inducendolo a creare continui paragoni con le ragazze che incontra, ma nessuna gli fa battere il cuore come lei, tranne Giorgia, che però si rivela un amore impossibile da vivere a causa dell’amicizia che li lega. Quando sembra finalmente riuscire a voltare pagina, una sorpresa inaspettata riporta Gioele a riaprire il capitolo della sua vita dedicato ad Alice, un capitolo che resterà aperto per sempre perché il primo amore non si scorda mai…
Roberto Paglia è nato il 12 giugno 1978 a Castellamonte (TO). Ha vissuto ad Oglianico (TO) insieme ai genitori e la sorella maggiore fino ai 26 anni di età. È sposato, vive a Busano (TO), ha quattro figli, tanti animali e nella vita si occupa di programmazione di macchine utensili in una ditta meccanica in cui lavora da 20 anni. La sua vita è da sempre fatta di calcoli, trigonometria e meccanica, e la quiete in casa degli ultimi 13 anni è paragonabile a quella di un salone parrocchiale durante una festa di compleanno… ma nonostante il lavoro, gli hobby, gli impegni famigliari e gli studi in un Istituto Tecnico, ha sempre coltivato una passione per la scrittura e per la musica…
Scrivere è sempre stato per lui un modo di rompere le righe dal tran tran quotidiano, riscoprendo quei valori che aveva da bambino, quelle speranze, quell’amore senza limiti, quelle sfumature che solo nel silenzio della sera si riescono a cogliere… mentre il cane con la testa appoggiata sulle gambe ti guarda con gli occhi di chi vorrebbe un biscotto e il gatto si addormenta sul tavolo vicino al portatile aperto a illuminare idee e occhi assonnati…
Questo libro è la realizzazione di quel sogno nel cassetto che ogni volta che apri trovi lì, a guardarti con gli stessi occhi del cane e che si addormenta vicino a te come il gatto…
Qui c’è la storia di un ragazzo che cresce, perennemente confuso tra ciò che reputa giusto e sbagliato, in attesa delle risposte alle domande che la vita gli pone… il resto scopritelo voi…
Alessia.23 –
Ci sono libri che fatichi a leggere. Libri che, seppur molto belli, non riescono a trasportarti, libri nei quali non riesci completamente a “entrarci” dentro.
E poi ci sono I LIBRI. Quelli che fin dalla quarta pagina ti accolgono, ti prendono per mano. Quei libri che divori, con la consapevolezza che poi ti mancheranno…. E allora provi a rallentare, ma niente…
Libri che ti emozionano, che ti fanno ridere, piangere, disperare, sorridere.
Libri che ti riempiono il cuore e ti scaldano l’anima.
Libri sorprendenti seppur forse sai già qualcosa…
Ecco… “Oggi c’è il sole… Per me” è uno di questi libri.
“Oggi c’è il sole… Per me” è il tipo di libro che ti lascia senza fiato, per poi fartelo trovare con una grande risata.
Perché ti porta dentro a quelle pagine… Tu sei nel libro… Tu sei Gioele, tu sei Mac, tu sei Elena, tu sei Alice…
Per me è anche un ritorno al passato… Quel passato che ha segnato un pó la mia vita… Quel passato che ognuno di noi ripensa con nostalgia…
Ma è futuro. È speranza.
Roberto Paglia complimenti, e grazie.
Non smettere di scrivere, non smettere di sognare… Continua su questa strada perché il sole sai farlo splendere bene!
Consiglio a tutti la lettura di questo bel romanzo, una “storia” sorprendente, romantica, erotica, simpatica e divertente, una storia che ti butta in faccia realtà diverse, mondi diversi…
Un libro strepitoso. Un buon compagno.
beppe1978 –
Caro Roby….
…sei il solito stronzo.
si perché il libro non l’ho letto…bensì, l’ho letteralmente vissuto con un nodo in gola,a sbalzi,intervallando il tutto con risate a crepapelle…percorrendo quel sentiero alternativo alla nostra realtà che hai miticolosamente creato…..quella realtà che, in qualche modo, hai saputo comunque riportare a galla con i ricordi di ciò che siamo stati e ciò che ci ha segnato la vita per sempre attraverso quei luoghi e persone….
Ho vissuto un giorno e mezzo di emozione pura…facendomi,in qualche modo, vedere con più chiarezza anche cose che mi appartengono oggi…
Non so se ho battuto i record di tempo nel leggerlo….ma tutto ciò che so….
(Recensione)
….è che “oggi c’è il sole…per me” non è “quel“ libro…ma “il” libro che la nuova generazione di fenomeni quindicenni di oggi dovrebbe avere sul comodino…
….il cuore è composto da fibre muscolari… e come tale… se lo alleni sin da adolescente….bhe… poi si vede!
Sai… scorrendo le pagine, ti ho immaginato spesso li…che scrivevi… immerso ed emozionato..senza sapere nemmeno se un giorno avresti concluso il tutto…
Complimenti davvero per l’emozione unica che sei riuscito a rappresentare.
Quando mi hai consegnato il tuo capolavoro..mi hai lasciato una dedica a cui voglio rispondere con le ultime 2 righe di pagina 192.
Ti voglio bene … fratello. E grazie per questo splendido regalo.
con affetto..♥️
Ah dimenticavo..
Uéh uéh 😂
Claudio Cavaletto –
Un gruppo di amici, gli amori e l’Amore… Sogni e dolori nel delicato passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Un romanzo avvincente che rapisce il lettore…
Libro consigliato a tutti.
Piero Pagliano –
Un libro che, con invidiabile nonchalance, racconta una storia come tante, facendo leva sui temi più tipici del “romanzo di formazione”, ma in modo disinvolto, a tratti scanzonato, con quel piglio sicuro che tiene subito avvinto il lettore fin dalle prime righe.
Un libro che trova il suo stile in una prosa spigliata, nella “materia prima dei personaggi”, nei ricordi di un adolescente e in un mondo di provincia ormai globalizzato dalle serie televisive, dai “miti” dei media, riconoscibile da uno slang giovanilista che ne circoscrive l’identità. Tutti personaggi sono “veri”, sbozzati e portati in scena con poche battute di dialogo, con le loro vite che si incrociano e si raccontano, come nei romanzi importanti.
Chi tiene il filo principale si chiama Gioele, ma che diventa subito Gio, con i suoi amici ventenni, simpatici, svezzati, con tutte le loro storie di relazioni, aspettative, problemi sentimentali irrisolti, fragilità e insicurezze, insomma Anything else (Come tutto il resto!…), come si diceva in quel film di Woody Allen.
Non si dice che questo racconto sia “L’educazione sentimentale” del nuovo millennio (per citare quell’inimitabile capolavoro di Flaubert), ma, alla fine, questa storia freme di vita vissuta, di progetti e di buoni sentimenti, in cui tutto pulsa con un ritmo ben scandito.
Un bel libro che consiglio a tutti, giovani e meno giovani…